Che generatore ci vuole per una casa?
Occorre un generatore in grado di erogare la energia elettrica alle utenze che erano connesse nel momento del blackout. Deve avere la autonomia da te ritenuta sufficiente a garantire il tuo livello di comfort in caso di black out.
GENERATORE PER CASA DIESEL 5KW
Il generatore per la casa è come un vestito che ci protegge dal freddo o dal temporale. Chiarisci prima le tue esigenze e segui la guida di questa pagina web. Il generatore dotato di motore a scoppio è correttamente denominato "GRUPPO ELETTROGENO". Si distingue in base alla tipologia di motore, potenza, funzionalità e rumorosità. Il generatore statico è totalmente elettronico, utilizza batterie precaricate, e viene denominato "STAZIONE ELETTRICA" o "POWER STATION". Si distingue in base alla tipologia di batterie, potenza erogabile, autonomia, e funzionalità.
Qual è la differenza tra un generatore di corrente e un gruppo elettrogeno?
Un generatore di corrente genera corrente elettrica convertendo una qualsiasi fonte di energia compresa quella immagazzinata in batterie. Un gruppo elettrogeno è una macchina ben definita che genera corrente utilizzando la energia fornita da un motore a scoppio, diesel o benzina o gas, per mezzo di un alternatore rotante. In conclusione, un gruppo elettrogeno è una categoria di generatore di corrente. Mentre un INVERTER che genera corrente trasformando elettronicamente la tensione continua di batteria in tensione alternata non è certamante un gruppo elettrogeno ma semplicemente un generatore di corrente. Similmente sono assimilabili generatori di tipo eolici ed idraulici. Discorso separrato si applica alle centrali di produzioine di energia elettrica.
Che potenza deve avere un generatore per la casa?
Il generatore deve avere una potenza pari, maggiore, o solo leggermente inferiore del 20% della potenza nominale erogata dal contatore della rete pubblica. Nella maggior parte delle case private è 3kW. Per questo motivo, la parola chiave " GENERATORE DA 3KW" risulta molto popolare nelle ricerche GOOGLE. Tuttavia, purtroppo il parametro 3kW è solo una indicazione generale. Non risulta afffatto sufficiente per sciegliere un generatore adeguato per la casa. Il termine 3kW è uno specchio per le allodole che nasconde diversi inganni a fronte di offerte di solo 200€. Per un approfondimento segui il tutorial nella pagina:
COSA SIGNIFICA GENERATORE DA 3KW
Se la potenza installata dalla rete pubblica è superiore ai 3KW non sempre è necessario utilizzare un generatore superiore a 3kW. Raramente, in caso di blackout, sono necessarie tutte le utenze. La elettronica ci viene infatti in aiuto. Utilizzando un quadro ATS con le prese intelligenti di tipo wireless, è possibile disabilitare automaticamente le utenze non indispensabili. In alttre parole con un centinaio di euro di elettronica si evita di investire in un ingombrante gruppo elettrogeno.
GENERATORE 5KW SILENZIATO VIDEO DIMOSTRATIVO
Come funziona un generatore per la casa?
Un generatore di corrente per la casa funziona in base alla tecnologia costruttiva: a guisa di gruppo elettrogeno oppure di tipo elettronico associato a batterie. Le due soluzioni hanno lo stesso scopo: mantenere il comfort offerto dalla rete pubblica in caso di blackout totale. La soluzione di tipo gruppo elettrogeno garantisce lunghe autonomie, la soluzione di tipo elettronico ha autonomie brevi. In ambi i casi, il generatore per la casa è ovviamene allacciato all'impianto elettrico per mezzo di un quadro approvato da normative vigenti. In caso infatti di incidenti gravi, potreste avere seri problemi legali od assicurativi. A tale proposito contattateci per una accurata consulenza. Questa pagina descrive i pro e contro aiutandovi a risolvere il problema del backout in funzionde delle vostre esigenze e del budget a disposizione.
COME SI UTILIZZA UN GENERATORE PER LA CASA
Come si collega un generatore alla casa?
Il generatore di corrente sia tipo gruppo elettrogeno o pwer station, si collega alla casa per mezzo di un quadro elettrico costruito in base alla normativa CEI 64. In particolare, il quadro non deve assolutamente permettere la connessione tra la rete ed il generatore. Le uniche connessioni ammesse, ed effetuate con almeno un ritardo di 2 secondi tra loro, sono: RETE-CASA , GENERATORE-CASA. Un quadro di ottima qualità ha anche un commutatore manuale che isola totalmente la casa. Altro aspetto fondamentale è affidare la installazione ad un elettricista qualificato. La introduzione di un quadro elettrico tra la rete e l'impianto di casa costituisce una modifica all'impianto di casa. Per prevenire ritorsioni giuridiche in caso di infortuni od incendi occorre esibire la certificazione del quadro e la dichiarazioine di installazione a regola d'arte. Per approfondire la tematica coinvolta nell'installazione di un quadro automatico per generatore di corrente, consultare la seguente pagina esaustiva:
COME COLLEGARE UN GENERATORE ALLA CASA
CHIEDI LA CONSULENZA AD UN ESPERTO
La installazione di un generatore di corrente per la casa è apparentemente semplice. Tuttavia ci sono aspetti molto delicati che se trascurati portano a risultati catastrofici. Bernini Design installa generatori di corrente per le case dal 1984. In 40 anni di attività abbiamo superato problematiche di qualsiasi tipo di installazione. Per evitarvi letture di decine di pagine web e blog di dubbia qualità, la soluzione migliore è contattarci per una consulenza. Vi daremo tutte le delucidazioni che necessitate e sarete liberi di acquistare il prodotto adegauto ove lo riterrete opportuno. Nel caso di acquisto presso di noi, verrà praticato lo sconto dei 49€ della consulenza.
IL COSTO DELLA CONSULENZA 49€ IVA INCLUSA
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Soluzione a gruppo elettrogeno
Stabilire la potenza del generatore di corrente è il passo fondamentale. Considerare una potenza minima di 3kW è la scelta migliore. Ottimale è la scelta di un generatore da 4kW. Scieglere per una versione automatica è fondamentale quando si prevede la alimentazione delle pompe sommerse se la casa non è presidiata in caso di assenze prolungate. Se interessa la protezione dal black out qunado si è presenti, è accettabile un generartore ad avviamento manuale. Infine, in base al budget selezionare una versione diesel, gas o benzina. Il livello di rumorosità permesso nella vostra applicazione influenza sia automatica che manuale influenza notevolmente il prezzo. La connessione all'impianto di casa è attuata tramite il quadro ATS. La funzionalità automatica tototale si ottiene esclusivamente con un generatore, altrimenti chiamato gruppo elettrogeno, in postazione fissa ed equipaggiato con tutti i dispositivi per garantire un avviamento, controllo di funzioniamento e fermata totalmente in autonomia.
IL GENERATORE TIPO GRUPPO ELETTROGENO
PANORANICA DEI COSTI GENERATORI A MOTORE
La connessione alla casa avviene per mezzo del quadro di intervento automatico, volgarmente denominato ATS. Un quadro CONECT, con funzioni basilari costa 349€. Un quadro EVOLVE evoluto, dotato di precise e sofisticate opzioni di funzionamento e protezione costa 499€.
Un gruppo elettrogeno di tipo portatile ha costi è compresi tra i 400€ e 1000€. Se ad avviamento elettrico, direttamente interfacciabile al quadro ATS il costo potrebbe arrivare a 1600€. Un generatore quindi interamente automatico munito di quadro ATS costa 1900€ IVA e trasporto compresi. Se dotato di motore a benzina molto affidabile di tipo HONDA oppure di speciale insonorizzazione, il costo arriva anche a 3000€
COME INSTALLARE UN GENERATORE A MOTORE
La installazione della parte elettrica potrebbe costare da 100€ a 1000€ a seconda della conformazione del vostro impianto elettrico. Potrebbe essere necessario installare canaline a norma di legge per i cavi a 230V. Conviene farsi rilasciare un certificato di installazione a regola d'arte, specie se usufruite di particolari contratti di assicurazione per incendi o danni a terzi.
Quale generatore è meglio, benzina o diesel? Vedi i pro ed i contro.
Per una applicazione affidabile negli anni, il motore diesel è migliore. Un motore diesel, abbandonato nei mesi, se dotato di gasilio buono ed una batteria carica, parte al primo tentativo. I contro sono il peso, la rumorosità e le vibrazioni trasmesse al suolo. Per una installazione coprretta ed a regola d'arte ci potete contattare. Forniamo accurate consulenze.
IL GENERATORE DIESEL PER LA CASA
Il motore a benzina ha criticità nella composizione della benzina: degrada velocemente nel tempo. In altre parole per garantire una partenza automatica sicura, i circuiti del carburante devono avere sempre benzina di recente produzione. Le tubazioni in gomma negli anni sono soggette a logoramento ed irrigidimento. La benzina assume consistenza gommosa nel filtro. Il motore a benzina necessita di un uso periodico ed una accurata manutenzione. Senza dubbio il motore a benzina ha vantaggi di leggerezza, ingombro e ridotta rumorosità.
IL GENERATORE A BENZINA INSONORIZZATO
Ma se non eseguite le raccomandazioni di manutenzione non avrete una partenza del motore sicura quando necessario. Il motore diesel è molto meno snsibile, dovuto alla sua costituzione intrinseca, alla mancata di manutenzione. La verifica mensile del livello olio e la pulizia filtri sono tuttavia indispensabili. Certamente una prova a carico almeno mensile garantisce buona efficienza nel lungo termine. In conclusionie il motore a benzina è la soluzione ideale se avete tempo e pazienza di seguirne la manutenzione. Se siete pigri, non avete problemi di spazio e non disturba la runmorosità, budget permettendo, il motore diesel rimane la soluzione regina.
Soluzione tipo Power Station o Stazione Elettrica
Se la installazione di un generatore è tecnicamente improponible, la seconda alternativa è il generatore a batteria comunemente denominato stazione elettrica.
Anche in questo caso si parte dalla spesa indispensabile per il quadro ATS (che deve essere di tipo adeguato) a cui aggiungere il costo della stazione elettrica.
Il costo della stazione è proporzioanle alla capacità di immagazzinamento della energia: dai 400€ ai 3000€.
Soluzione inverter con batterie di accumulo
Questa soluzione è solitamente accoppiata a pannelli solari ed inverters per la immissione di corrente in rete. Ottima soluzione, ma ha i propri limiti in caso di mancanza prolungata di luce solare e limitata capacità di stoccaggio delle batterie. L'investimento supera i 10.000€. Un investimento eccessivo per chi la lo scopo solamente di proteggersi dl black out. La motivazione principale del solare è certamente di tipo apparentemente ecologico ed ambiantale. Tuttavia la destinazione dei rifiuti a termine vita delle batterie e dei pannelli solari è sempre fonte di dibattiti di natura ambientale ed economica. La Bernini design SRL non si occupa di questo tipo di prodotti.